La Religione

Studiare religione non è un atto di fede. E’ accettare che le religioni facciano parte della cultura dei popoli e della storia dell'uomo e solo la conoscenza sconfigge l'ignoranza apre al rispetto e all'amore per l'altro.

Incominciamo il nostro viaggio alla scoperta dell'esperienza religiosa facendoci una domanda che potrebbe sembrare scontata: cosa significa la parola religione? Spesso, infatti, nelle parole si nascondono significati che possono aiutare a comprenderle meglio e nel nostro caso a svolgere con più profondità il lavoro che successivamente verrà fatto.

Gli studiosi propongono due possibili risposte:

1.  la prima fa derivare religione dal verbo latino relegere che significa “raccogliere”. In questo senso la parola religione indica un insieme di vari elementi: la dottrina le preghiere i riti le usanze che caratterizzano una specifica tradizione religiosa.

2. la seconda fa provenire religione da un altro verbo latino religare che significa “legare insieme”. In questo caso la sottolineatura è posta sull'esperienza del legame che unisce l'uomo a Dio. In questo caso si vuole evidenziare l'importanza che nella religione riveste l'esperienza della relazione che come vedremo anima nel profondo le grandi tradizioni religiose.

E’ chiaro che entrambi i significati sottolineino aspetti fondamentali della religione: il primo e più attento all'osservazione del fatto religioso nelle sue manifestazioni evidenti, il secondo sottolinea l'importanza dell'esperienza del singolo e della comunità nel rapporto con Dio e con gli altri. E’ quindi assolutamente necessario mantenere entrambi i significati per una corretta analisi dell'argomento.